Prima di presentare il programma di cui vorrei parlare, mi sembra giusto spiegare brevemente cosa siano i “famosi” Punti di ripristino del sistema, come crearli, perché sono importanti e quando utilizzarli.

Ebbene, un punto di ripristino non è altro che un programma – già incluso in Windows, in questo caso – che contiene una serie di informazioni utili sullo stato del nostro pc, cosa funziona e cosa non funziona, quali programmi sono installati sul computer e le ultime operazioni svolte. Potrebbe sembrare una specie di file di log (elenco delle azioni svolte, detto sinteticamente) ma è molto di più ed è più importante in quanto, a seguito di mal funzionamenti, errori e via dicendo, permette di ripristinare il sistema ad uno stato precedente senza perdere alcun dato o programma installato.

Generalmente Windows crea automaticamente dei punti di ripristino ogni qualvolta siano disponibili degli aggiornamenti del sistema da installare ma non solo. Questa operazione automatica se positiva sotto certi aspetti, è negativa in altri. Tra le note negative c’è sicuramente l’accumulo di questi punti di ripristino che a lungo andare non fanno altro che occupare spazio nel disco rigido con conseguente diminuzione delle dimensioni da dedicare, magari, ai propri file. Ciò avviene perché se non impostata l’opzione di sovrascrittura del punto di ripristino, si crea una lista sempre più grande di file con dimensione sicuramente non trascurabile.

Per creare un punto di ripristino manualmente è necessario seguire il seguente percorso:

Pannello di controllo → Protezione del sistema → Crea

Nella voce immediatamente sopra (Configura) è possibile settare lo spazio sul disco rigido riservato ai punti di ripristino (aumentarlo o diminuirlo, a seconda delle proprie esigenze) ed eliminare tutti i punti creati in automatico.

Attenzione! Cancellare tutti i punti di ripristino è un’operazione da ponderare con molta attenzione perchè in caso di mal funzionamento del sistema non sarà più possibile il recupero. E allora come fare a cancellare solo i più vecchi?

Tra i tanti programmi aggiuntivi che gestiscono i punti di ripristino, oggi voglio presentarvi QRM Manager Plus – software gratuito e di facile utilizzo (link per il download del programma da Softpedia – enciclopedia dei software)

QRM Manager Plus è un gestore manuale – ci tengo a sottolinearlo – dei punti di ripristino del sistema, permette di creali e cancellarli in maniera selettiva, di cancellare magari i più vecchi per dare spazio ai più recenti, in questo modo si libera spazio sull’hard disk senza alcun rischio.

QRM Manager Plus è un programma di piccole dimensioni che una volta installato aggiunge una voce al menù contestuale (menù che compare con il tasto destro del mouse e di cui ho parlato in questo articolo) e può essere richiamato solo quando necessario. Inoltre, se il Ripristino configurazione di sistema fosse disattivato, quando si tenta di creare un punto di ripristino, il programma visualizza un messaggio che chiede l’attivazione della funzione.

Concludendo:
1. Il punto di ripristino è un componente molto importante per aumentare, in parte, la tranquillità e la sicurezza di riuscire a rimediare a errori che a volte si manifestano e generano all’interno del pc.
2. Eliminare tutti i punti di ripristino è un’opzione da prendere in considerazione ma con ponderazione.
3. Conservare i punti di ripristino più recenti (ad esempio gli ultimi due) è sicuramente meglio perché così facendo si recupera un po’ di spazio sul disco rigido che vi ringrazierà di sicuro. 😉

Condividere: